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Published byAnna Maria Garofalo Modified over 9 years ago
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Federico Munari – Università di Bologna -1--1- Gestione dell’Innovazione e dei Progetti LM Prof. Federico Munari Università degli Studi di Bologna A.A. 2015-2016
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Federico Munari – Università di Bologna -2--2- fornire le conoscenze necessarie per comprendere come le diverse componenti istituzionali, organizzative, economiche, finanziarie, intervengono nel processo di generazione, sviluppo, diffusione e uso della tecnologia all’interno delle imprese comprendere le principali decisioni che caratterizzano i processi di sviluppo di nuovi prodotti apprendere i criteri e le tecniche alla base della gestione dei progetti (project management) Gli obiettivi didattici del corso
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Federico Munari – Università di Bologna -3--3- I contenuti del corso Le tematiche del corso si articolano in sei aree principali, che riflettono le diverse fasi del processo di sviluppo nuovi prodotti: 1. I progetti di sviluppo nuovi prodotti: fasi e caratteristiche 2. La generazione di nuove idee 3. La selezione di nuove idee 4. Lo sviluppo 5. Testing e lancio 6. Concetti e tecniche di project management.
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Federico Munari – Università di Bologna -4--4- I contenuti del corso: “innovation funnel” R&D Produzione Acquisti Finanza Marketing Produzione e lancio Identificazione opportunità Sviluppo e test Selezione opportunità Gestione del portafoglio progetti
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Federico Munari – Università di Bologna -5--5- Per gli studenti frequentanti (impegnati sul lavoro di gruppo) le letture obbligatorie sono: Schilling, M.. 2013. (3 ed.) “Gestione dell’innovazione”, McGraw-Hill, Milano, Terza Edizione (capitoli: Introduzione, 2, 3,6, 9,11,12,13) Coffetti, E. 2005. Gli strumenti di pianificazione e controllo dei tempi e delle risorse, in Baglieri et al. Organizzare e gestire progetti. Competenze per il project management. Etas, Milano. Oriani, R. 2004. “La valutazione economica dei progetti di innovazione”, in Munari, F., Sobrero, M. “Innovazione tecnologica e gestione di impresa. La gestione dello sviluppo prodotto”, Il Mulino, Bologna, 2004. Oriani, R. 2005. “Il finanziamento dell’innovazione”. In Grandi, A. e Sobrero, M “Innovazione tecnologica e gestione d’impresa. La gestione strategica dell’innovazione”, p. 247-266, Il Mulino, Bologna In aggiunta alle letture indicate sopra, gli studenti che non sostengono il lavoro di gruppo dovranno anche fare riferimento a queste letture obbligatorie: Schilling, M.. 2013. (3 ed.) “Gestione dell’innovazione”, McGraw-Hill, Milano, Terza Edizione (capitoli: 4,7, 8) Cagliano, R. 2012. (3 ed.) L’analisi di mercato. Previsione della domanda e segmentazione. In Spina, G. “La gestione dell’impresa. Organizzazione, processi decisionali, marketing, acquisti e supply chain”, ETAS, Milano. I testi di riferimento
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Federico Munari – Università di Bologna -6--6- Modalità d’esame L’esame consiste di una prova scritta della durata di circa 2 ore. Gli studenti frequentanti possono sostituire una parte della prova scritta svolgendo un lavoro di gruppo incentrato sulla redazione di un business case relativo ad una nuova idea di prodotto/servizio basato su una tecnologia brevettata. Le date d’esame e le liste di iscrizione sono gestite dal sistema Almaesami.
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Federico Munari – Università di Bologna -7--7- Il lavoro di gruppo: date chiave Gli studenti interessati a svolgere il lavoro di gruppo dovranno autonomamente identificare un’idea di nuovo prodotto/servizio basato su una tecnologia brevettata oggetto della trattazione e definire la composizione del gruppo (max 6 persone). La composizione dei gruppi dovrà essere comunicata entro giovedi 15 ottobre 2015. La prima scheda di presentazione dell’idea di prodotto (1 pagina) dovrà essere presentata entro il 5 novembre 2015 L’invio per email delle relazioni in versione pdf dovrà essere effettuato entro le 9:00 del 14 dicembre 2015 La presentazione dei lavori di gruppo si terrà nei giorni 14 e 17 dicembre 2015.
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Federico Munari – Università di Bologna -8--8- Modalità d’esame: il lavoro di gruppo Gli studenti interessati a svolgere il lavoro di gruppo dovranno autonomamente identificare un’idea di nuovo prodotto/servizio basato su una tecnologia brevettata, oggetto della trattazione e definire la composizione del gruppo (max 6 persone). Il brevetto deve avere data di priorità successiva al 1/1/2005. Il nuovo prodotto deve essere nella fase di lancio sul mercato, o di prima commercializzazione. I gruppi dovranno inzialmente sviluppare 1 idea di nuovo prodotto/servizio e relizzare la relativa schede. La scheda di prodotto/servizio è un documento di una pagina con un formato predefinito che riporta una prima valutazione generale dell’idea Una volta selezionata l’idea oggetto del lavoro, i gruppi dovranno sviluppare un piano di prodotto/servizio (business case), un documento di 30 pagine massimo, di formato predefinito, che riporti una valutazione complessiva del progetto Alla fine del corso i gruppi dovranno effettuare una presentazione in aula del business case (circa 20 minuti di presentazione per gruppo)
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Federico Munari – Università di Bologna -9--9- Brevetto iWatch di Apple
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Federico Munari – Università di Bologna -10 - L’esame: la valutazione finale Per gli studenti frequentanti che presentano il lavoro di gruppo la votazione finale sarà data per il 50% dal voto conseguito per il lavoro di gruppo e per il 50% dal voto della prova scritta finale. Il voto del lavoro di gruppo terrà conto della qualità della relazione (max. 20/30) e della qualità della presentazione in aula (max. 10/30). Per tutti gli altri studenti, la votazione finale sarà data dal risultato della prova scritta
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Federico Munari – Università di Bologna -11 - Il docente Prof. Federico Munari tel: 051 20.90208 fax:051 20.90222 e-mail: federico.munari@unibo.it web-page del corso:suUniversibo (https://www.universibo.unibo.it/) Ricevimento studenti Mercoledi, 16.00-18.00 presso il CIEG, sede di via Terracini 28, primo piano (nuova sede di Ingegneria)
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Federico Munari – Università di Bologna -12 - I progetti di sviluppo nuovi prodotti: caratteristiche e risultati
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Federico Munari – Università di Bologna -13 - In questa lezione vedremo Cosa si intende per innovazione tecnologica? Quali sono le caratteristiche dei progetti di sviluppo di nuovi prodotti? Come si misurano le performance innovative di imprese e nazioni?
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Federico Munari – Università di Bologna -14 - Cosa è l’innovazione tecnologica? “Le attività collegate alle innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo riguardano ogni sforzo di natura scientifica, tecnologica, organizzativa, finanziaria e commerciale per realizzare o rendere disponibili sul mercato delle versioni caratterizzate da un miglioramento funzionale considerevole o contenuto rispetto alle versioni precedenti, o a soluzioni alternative dirette alla soluzione dei medesimi problemi/soddisfazione dei medesimi bisogni” (Oslo Manual, 2004, OCSE)
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Federico Munari – Università di Bologna -15 - Il significato economico di innovazione tecnologica Innovazione come capacità di portare nuove conoscenze e tecnologie sul mercato -> combinazione di invenzione (dimensione tecnologica) + sfruttamento commerciale (dimensione di mercato) Invenzione Sfruttamento commerciale Innovazione
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Federico Munari – Università di Bologna -16 - Il processo di sviluppo nuovi prodotti: caratteristiche Il processo di sviluppo nuovi prodotti è la sequenza di attività attraverso le quali il prodotto viene concepito, progettato, realizzato e introdotto sul mercato. Complessità Incertezza Necessità di apporti interdisciplinari Vincoli di specifiche, tempi e costi
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Le fasi del processo di sviluppo di nuovi prodotti Fonte: adattato da Wheelwright e Clark (1992) 36271890 Concetto Prog. preliminare Ing. di prodotto Ing. di processo Produzione pilota Ramp-up Approvazione del programma Primo prototipo Rilascio finale Lancio sul mercato Avvio del progetto Introduzione sul mercato Mesi prima del lancio
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L’imbuto dell’innovazione (innovation funnel) R&D Produzione Acquisti Finanza Marketing Produzione e lancio Identificazione opportunità Sviluppo e test Selezione opportunità Gestione del portafoglio progetti
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Federico Munari – Università di Bologna -19 - Come misurare l’innovazione? Problemi “Come misurare l’innovazione? Questa domanda rappresenta il Sacro Graal di chi si occupa di gestione della tecnologia (R. Rosenbloom)” Concetto multi-dimensionale Forte incertezza sui risultati finali Ritardo (lag) tra l’idea e successo commerciale Ritorni intangibili (apprendimento, reputazione, nuove opzioni,..) ….
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Federico Munari – Università di Bologna -20 - Come misurare l’innovazione? Indicatori a livello di impresa INPUTPROCESSOOUTPUT - R&D/Fatturato - Investimenti per tipo di innovazione - Personale impiegato in R&D (PhD/Laureati/Tecnici) -Numero di nuove idee generate -… -Time-to-market - Bilanciamento progetti per tipo e data - Costi (ore uomo) pianificati vs effettivi -… -Nuovi brevetti - Lancio di nuovi prodotti per segmento di business - Percentuale di vendite e profitti da nuovi prodotti - ROI innovazione Fonte: BCG 2009
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Federico Munari – Università di Bologna -21 - Imprese «Top R&D investors» Fonte: http://iri.jrc.ec.europa.eu/scoreboard13.html World - 2000 companies ranked by R&D Industrial sector R&D 2012 R&D 1 year growth R&D 3 years growth R&D intensitySales 2012 world rankNameCountry(ICB-3D)(€million)(%) (CAGR-3y, %)(%)(€million) 1VOLKSWAGENGermanyAutomobiles & Parts9515.032.118.04.9193000.0 2SAMSUNG ELECTRONICSSouth KoreaElectronic & Electrical Equipment8344.715.314.15.9142000.0 3MICROSOFTUSASoftware & Computer Services7890.76.1 13.459003.3 4INTELUSATechnology Hardware & Equipment7691.421.519.819.040428.2 5TOYOTA MOTORJapanAutomobiles & Parts7070.93.53.63.7193000.0 6ROCHESwitzerlandPharmaceuticals & Biotechnology7007.85.0-3.818.637622.3 7NOVARTISSwitzerlandPharmaceuticals & Biotechnology6922.80.85.716.142953.6 8MERCK USUSAPharmaceuticals & Biotechnology5995.90.49.016.735824.6 9JOHNSON & JOHNSONUSAPharmaceuticals & Biotechnology5809.51.6 11.450950.4 10PFIZERUSAPharmaceuticals & Biotechnology5740.5-14.0-2.212.844706.7 11DAIMLERGermanyAutomobiles & Parts5639.00.210.64.9114000.0 12GENERAL MOTORSUSAAutomobiles & Parts5584.4-9.35.14.9115000.0 13GOOGLEUSASoftware & Computer Services4997.027.730.413.138028.7 14ROBERT BOSCHGermanyAutomobiles & Parts4924.016.111.29.452464.0 15SANOFI-AVENTISFrancePharmaceuticals & Biotechnology4909.02.4 14.034947.0 16HONDA MOTORJapanAutomobiles & Parts4906.37.86.55.786501.4 17SIEMENSGermanyElectronic & Electrical Equipment4572.06.92.25.878296.0 18CISCO SYSTEMSUSATechnology Hardware & Equipment4503.68.34.112.236840.2 19PANASONICJapanLeisure Goods4398.0-3.51.76.963952.9 20GLAXOSMITHKLINEUKPharmaceuticals & Biotechnology4229.0-3.5-2.513.431611.4 21IBMUSASoftware & Computer Services4194.32.43.85.379208.0 22NOKIAFinlandTechnology Hardware & Equipment4169.0-15.1-5.913.830176.0 23FORD MOTORUSAAutomobiles & Parts4168.63.82.44.1102000.0 24SONYJapanLeisure Goods4147.49.33.17.059555.2 25NISSAN MOTORJapanAutomobiles & Parts4115.09.86.84.984326.4 26ELI LILLYUSAPharmaceuticals & Biotechnology4000.45.15.323.417131.6 27BMWGermanyAutomobiles & Parts3952.017.217.35.176848.0 28ERICSSONSwedenTechnology Hardware & Equipment3862.71.78.714.626541.4 29ORACLEUSASoftware & Computer Services3675.97.214.213.028179.5 30EADSThe NetherlandsAerospace & Defence3630.011.78.06.456480.0 31HUAWEIChinaTechnology Hardware & Equipment3535.630.330.923.015384.3 32GENERAL ELECTRICUSAGeneral Industrials3410.6-2.29.03.1110000.0 33ASTRAZENECAUKPharmaceuticals & Biotechnology3375.0-5.65.215.921201.3 34FIATItalyAutomobiles & Parts3295.051.524.93.983957.0
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Federico Munari – Università di Bologna -22 - L’intensità di R&S nei diversi settori
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Federico Munari – Università di Bologna -23 - Imprese «Top patenters», domande di brevetto EPO 2013 Fonte: http://www.epo.org/about-us/annual-reports-statistics/statistics/top.html
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Federico Munari – Università di Bologna -24 - Le performance innovative dell’Italia Fonte: European Innovation Scoreboard 2012 http://ec.europa.eu/enterprise/archives/ius2013/IUS2013.html L’Innovation Union Scoreboard della Commissione Europea presenta un ranking dei paesi europei basato su un indice costituito da 3 famiglie di indicatori (enablers, firm activities, outputs) L’Italia risulta nel gruppo degli Innovatori Moderati Tra gli indicatori sopra la media europea, il numero di PMI che dichiara di sviluppare al proprio interno nuovi prodotti
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Federico Munari – Università di Bologna -25 - Le fonti dell’innovazione in Italia: finanziamenti alla R&S Fonte: European Innovation Scoreboard 2012
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Federico Munari – Università di Bologna -26 - Le performance innovative dell’Italia (vs. media UE) European Innovation Scoreboard 2008
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Misurare la performance di un progetto di sviluppo nuovi prodotti Dimensioni di performance MisureImpatto sulla competitività Time-to- market Tempo che intercorre tra le definizione del concetto di prodotto e l’introduzione sul mercato Frequenza di introduzione di nuovi prodotti Vantaggi di prima mossa Maggior frequenza di introduzione prodotti Migliore qualità del prodotto Risorse impegnate Ore uomo di progettazione (per progetto) Costi dei materiali e delle strumentazioni (pianificato vs. effettivo) Minori costi di sviluppo Ampiezza e aggiornamento della linea Maggiore frequenza di introduzione prodotti Qualità Capacità di soddisfare i clienti Conformità Producibilità Attrattività per i clienti (prezzo, quota di mercato,…) Reputazione (fedeltà del cliente) Redditività
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Misure di successo dei progetti Project efficiency Meeting schedule goal Meeting budget goal Impact on the customer Meeting functional performance Meeting technical specifications Fulfilling customer needs Solving a customer’s problem The customer is using the product Customer satisfaction Business success Commercial success Creating a large market share Preparing for the future Creating a new market Creating a new product line Developing a new technology Fonte: Shenar et al. (2002) Long Range Planning Analisi di 127 progetti
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Federico Munari – Università di Bologna -29 - Quanto dura il processo di sviluppo di un nuovo prodotto? Fonte: BCG 2009 Uno studio condotto da Abbie Griffin su 116 imprese nei settori Business2Business mostra che: »la durata del ciclo di sviluppo varia con il grado di innovatività del progetto; »per un’innovazione incrementale, occorrono 8.6 mesi dalla concezione dell’idea all’introduzione nel mercato; »per l’introduzione di una nuova ‘generazione’ di prodotti occorrono 22 mesi; »per il lancio di linee di prodotto nuove per l’impresa occorrono 36 mesi e 53 per prodotti nuovi anche per il mercato; »la metà delle imprese oggetto dell’indagine ha ridotto il proprio ciclo di sviluppo negli ultimi cinque anni in media del 33%. »Fonte: Griffin, A. (2002), citato in Schilling 2013
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La realtà della maggior parte dei progetti di sviluppo nuovi prodotti La maggior parte dei progetti hanno natura “incrementale” o “di rincorsa” Il senior management assegna i progetti con una logica contingente (ad hoc) Nuovi progetti “emergono” e “sono attivati” La capacità di sviluppo di innovazione è sovraimpegnata per un fattore 2-3x Processo innovativo “intasato” e inefficiente Gli individui chiave sono assegnati a troppi progetti Fattori politici interferiscono con il project management
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Le curve di mortalità dei progetti di sviluppo prodotti Solo il 14% delle nuove idee diventano un successo commerciale Source: Barczak et al. 2009 Questionario a 416 NPD manager
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